Installare la carta da parati: guida passo dopo passo

Preparare la parete prima di installare la carta da parati: si può davvero evitare? Se state pensando di rinnovare le pareti con una nuova carta da parati, la preparazione del supporto è fondamentale. Proprio come per la posa dei pavimenti, anche nell'applicazione della carta da parati è essenziale che la parete sia ben preparata, per ottenere un risultato ottimale. In teoria, è possibile applicare la nuova carta su qualsiasi superficie. Tuttavia, per un risultato perfetto e duraturo nel tempo, vale la pena dedicarsi alla corretta preparazione del fondo. In questo articolo vi spiegheremo passo dopo passo come preparare la parete per tappezzare. Vi forniremo i passaggi più importanti e tanti consigli pratici per un’applicazione facile ed efficace della carta da parati.

Perché è importante preparare la parete prima di installare la carta da parati?

Naturalmente non è obbligatorio preparare le pareti prima di installare la carta da parati. Tuttavia, una buona preparazione del supporto può migliorare notevolmente l’aspetto finale e la durata del lavoro.

Anche se può sembrare un’operazione noiosa, la preparazione della parete è fondamentale, soprattutto se il muro è in cattive condizioni o se non garantisce un assorbimento adeguato per la colla. Il collante, infatti, deve essere applicato su una superficie che non sia né troppo assorbente né troppo impermeabile, così da garantire una presa ottimale. Irregolarità o crepe potrebbero emergere sotto la carta da parati, rovinandone l’aspetto, sia che si tratti di una carta da parati floreale in carta tradizionale che di una moderna carta da parati a righe in tessuto non tessuto. È facile intuire che pareti sbriciolate o con fessure non rappresentano la base ideale per tappezzare.

Come per i pavimenti, vale anche qui la seguente regola: la parete deve essere portante, piana, pulita e asciutta. Inoltre, è essenziale controllare la capacità di assorbimento.

Ecco quando sono necessarie delle operazioni di risanamento prima della tappezzeria:

  • Pareti irregolari,
  • Presenza di crepe,
  • Assorbimento eccessivo o insufficiente,
  • Umidità,
  • Sporco.

Qual è il supporto più adatto per installare la carta da parati?

Non sempre si ha a che fare con pareti lisce, pulite e con un assorbimento ideale. La necessità di preparare o meno una parete dipende in gran parte dal tipo di supporto esistente. In appartamenti in affitto o durante ristrutturazioni, ci si trova spesso davanti a superfici comuni come vecchie carte da parati verniciabili (es. carta ruvida) oppure pitture murali a base di dispersione. Ecco cosa bisogna considerare a seconda del tipo di superficie:

1. Rimuovere la vecchia carta da parati?

In linea generale, non è obbligatorio rimuovere la vecchia tappezzeria se si desidera applicare sopra una nuova carta da parati. Tuttavia, è altamente consigliato. A seconda del tipo di superficie, la nuova carta potrebbe aderire male a quella esistente, le giunture potrebbero non combaciare perfettamente, potrebbero formarsi delle pieghe o—nel caso di carte da parati colorate—il motivo sottostante potrebbe risultare visibile.

Le carte da parati in tessuto non tessuto (tnt) si possono rimuovere solitamente a secco e in un solo pezzo, con relativa facilità. Le vecchie carte da parati in carta, invece, devono spesso essere forate e leggermente inumidite prima di poter essere staccate con l’aiuto di una spatola, procedendo un po’ alla volta. Per consigli pratici e strumenti utili, dai un’occhiata al nostro articolo: Carta da parati – come toglierla?.

Le carte da parati in tessuto non tessuto (tnt) sono molto più facili da rimuovere rispetto alle vecchie carte con supporto in carta, che di solito richiedono una perforazione e l’ammollo con acqua per essere staccate. Se la carta è particolarmente ostinata, è possibile utilizzare un prodotto specifico per la rimozione della carta da parati in formato liquido, come ad esempio uno staccaparati, che facilita il distacco anche delle tappezzerie più resistenti.

2. È possibile tappezzare sopra una parete verniciata?

Se volete preparare la parete prima di installare la carta da parati, dovreste dare un’occhiata anche al tipo di pittura presente. Idealmente, prima di applicare la carta da parati, è necessario rimuovere vecchi strati di pittura o vernice che siano non aderenti o screpolati. Questo può essere fatto carteggiando o raschiando la superficie. Per residui ostinati, potrebbe essere necessario utilizzare prodotti specifici per sverniciare o decapare.

Nella maggior parte degli appartamenti in affitto si trovano pitture per interni. Le pitture a dispersione, le quali ad esempio, sono resistenti allo sfregamento, possono essere ammorbidite e rimosse efficacemente con una miscela di acqua e solvente per carta da parati. Se invece si tratta di vecchie pitture a colla, la parete dovrebbe essere lavata accuratamente con acqua, eventualmente aiutandosi con un solvente per carta da parati. Una volta pulita, è consigliabile applicare un fondo per tappezzeria a base acquosa per migliorare l’assorbimento della parete.

Se sulla parete sono presenti strati di pittura a olio o smalti, per prepararla prima di installare la carta da parati si consiglia di applicare, con colla a dispersione, una carta da parati dic supporto (detta anche “carta di fondo” o “di base”) che faccia da strato intermedio.

3. Supporti minerali: cartongesso, cemento e intonaco

Su supporti minerali come intonaco, cartongesso, calcestruzzo o stucchi a base di gesso, è consigliabile pretrattare la superficie con colla per parati diluita. Inoltre, per garantire un assorbimento uniforme, si dovrebbe applicare un fondo (primer) per carta da parati sul supporto.

Preparare la parete per la tappezzeria: i passaggi standard

  1. Rimuovere il rivestimento precedente: Bisogna verificare se è necessario rimuovere una vecchia pittura o carta da parati.
  2. Stuccare le pareti: Crepe, buchi e irregolarità più evidenti devono essere stuccati e levigati con stucco.
  3. Carteggiare le pareti: Una volta asciugato lo stucco, la parete va carteggiata. Per superfici piccole basta generalmente una carta abrasiva a mano con grana 120–180.
  4. Pulire le pareti: Bisogna rimuovere la polvere di levigatura, ragnatele e altre impurità.
  5. Applicare il primer: E' consigliabile stendere un fondo specifico per migliorare l’assorbimento della parete.
  6. Lasciare asciugare la parete: Bisogna lasciare asciugare il fondo per almeno 24 ore prima di iniziare a tappezzare.

Portanza: preparare la parete prima di tappezzare

Se il supporto si sfalda o si sbriciola intonaco o polvere, il risultato della tappezzeria può essere compromesso. C’è persino il rischio che l’intera striscia di carta da parati si stacchi dalla parete. In questi casi è quindi necessario intervenire subito: controllare bene le pareti e premere con le dita. Se la superficie è morbida, bisogna fare dei lavori di riparazione. Si può anche usare del nastro adesivo: se si staccano residui di pittura o intonaco attaccati al nastro, significa che il vecchio strato deve essere rimosso. Per intonaci che si sgretolano o sono sabbiosi, esistono fondi specifici per “intonaco vecchio” da applicare prima della carta da parati.

Tempi difficili? Liscia le pareti!

Per preparare correttamente la parete prima di tappezzare, è fondamentale controllarne la superficie. Che si tratti di una carta da parati moderna o di una più discreta carta da parati in stile country, pareti ruvide e polverose possono compromettere il risultato finale. In particolare, l’effetto visivo della superficie può peggiorare a causa della ruvidità. Vi consigliamo di usare una torcia o una lampada da cantiere per verificare quanto sia realmente liscia la parete. Se necessario, la parete va stuccata e, per un risultato perfetto, va applica una carta da parati di supporto.

Preparare la parete per installare la carta da paratie stuccare le crepe

Anche le crepe nei muri possono influenzare negativamente il risultato della tappezzeria. Per preparare la parete prima di tappezzare, si consiglia di utilizzare una carta da parati di supporto per coprire piccole crepe come quelle capillari, a rete, da ritiro o nelle fughe o giunzioni. Questa carta da parati di base serve a compensare eventuali fessure. Attenzione però: per crepe da dilatazione o crepe strutturali si raccomandano interventi edilizi più approfonditi!

A seconda dello stato della parete, può essere intonacata in modo puntuale o su ampie superfici. Per piccole riparazioni spesso basta un po’ di stucco pronto all’uso.

Perché l’assorbenza delle pareti è essenziale per installare la carta da parati

Nella preparazione del supporto, oltre alla planarità, l’assorbenza è un fattore fondamentale. Che si tratti di carta da parati tinta unita o di fotomurale, la carta da parati aderisce perfettamente solo se il supporto non è né troppo assorbente né troppo poco assorbente. Se il supporto ha una scarsa capacità di assorbimento, la colla non aderisce bene e la carta potrebbe staccarsi dalla parete.

Al contrario, una capacità di assorbimento troppo elevata fa sì che la colla venga assorbita troppo rapidamente, causando una forte tensione superficiale. Questo può provocare, soprattutto nei punti di giunzione, screpolature e giunture visibili. Un esempio tipico di supporto troppo assorbente sono i pannelli in cartongesso.

La parete ha una sufficiente capacità di assorbimento?

Se desiderate preparare la parete prima di tappezzare, dovete prima capire se il supporto è sufficientemente assorbente. Per verificarlo, bagna leggermente la parete con un po’ d’acqua.

  • L’acqua scivola via: la parete è poco o per nulla assorbente. In questo caso è consigliabile applicare una carta da parati di supporto (o "di fondo"),
  • L’acqua viene assorbita rapidamente: la parete è troppo assorbente. Meglio applicare un primer per carta da parati.

Il primer per tappezzeria si può acquistare pronto all’uso. Per applicarlo si possono utilizzare pennello, rullo o spazzola per soffitti.

Gli strati di incrostazione compromettono l’assorbenza del supporto

Se desiderate preparare la parete prima di tappezzare, dovreste prestare attenzione anche ai cosiddetti strati di incrostazione (detti anche calcare superficiale). Questi si formano di solito durante l’asciugatura come depositi di legante su massetti o intonaci. Spesso si riconoscono da una lieve lucentezza. Per essere sicuri, potrete incidere leggermente la parete e inumidirla con dell’acqua. È molto probabile che si tratti di uno strato di incrostazione se le incisioni bagnate si scuriscono. Poiché questi strati sono quasi privi di assorbenza, devono essere carteggiati prima di tappezzare.

Neutralizzare il colore del supporto per carte da parati trasparenti

Se avete scelto una carta da parati bianca o un altro tipo di carta trasparente, è consigliabile neutralizzare il colore del supporto. In questo caso, quando si prepara la parete per tappezzare, è meglio utilizzare un primer bianco per carta da parati. Al contrario, per carte da parati nere o di altri colori scuri, a volte si applica un primer scuro sul supporto, in modo che la parete bianca non traspaia visibilmente nelle giunture.

Se il supporto è scuro e macchiato, per la carta da parati per bambini Carta da parati con circo e nuvolette modello 771481 può valere la pena applicare un primer bianco sul muro.

Supporto umido: cosa fare?

In linea di massima, non è una buona idea tappezzare su un supporto umido. Se si vuole tappezzare una parete umida, le giunture della carta da parati possono aprirsi o la carta può staccarsi completamente dal muro. Di solito si è informati sulla presenza di umidità nelle pareti, ma si può anche verificare con un igrometro se le pareti sono umide. In alternativa, si può applicare una pellicola sulla parete: se si forma condensa dietro la pellicola, la parete non è adatta per la tappezzeria. La causa dell’umidità deve assolutamente essere risolta e le pareti asciugate prima di eseguire qualsiasi lavoro. Non bisogna tappezzare, ad esempio, se sulla parete si vedono efflorescenze saline, segno di umidità nel muro.

Anche nel caso in cui comparissee della muffa sulle pareti, sarebbe sconsigliato tappezzare. Anche in questo caso è necessario eliminare la causa e rimuovere il fungo. Dopo aver tappezzato, è importante areare e riscaldare regolarmente per prevenire la formazione di muffa.

Queste pareti non devono assolutamente essere tappezzate: prima di tutto bisogna eliminare la causa dell’umidità.

Conclusione

Preparare la parete prima di tappezzare non è un obbligo, ma migliora il risultato finale e garantisce soprattutto a lungo termine una superficie perfetta. A seconda del supporto, si possono adottare diverse misure. Tra le preparazioni standard ci sono la rimozione delle vecchie carte da parati, la riparazione di crepe, buchi o irregolarità, la levigatura e la pulizia della parete. Consigliamo di applicare un primer per carta da parati per assicurare una migliore adesione. Pareti umide, verniciate o con danni strutturali gravi non dovrebbero essere tappezzate. Con l’aiuto di una carta da parati di fondo si crea una base perfetta, pulita e liscia per la nuova carta da parati.

Speriamo di avervi aiutato a preparare le vostre pareti. La carta da parati perfetta per il vostro rinnovo la potrete trovare da BRICOFLOR, l’esperto per pareti e pavimenti!

giovedì 4 settembre 2025

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