Come si posa un pavimento in PVC a rotolo? A questa domanda rispondiamo in questo articolo del blog. La buona notizia: non sempre è necessario ricorrere alla colla liquida. Spesso, infatti, un pavimento in PVC può essere posato anche con nastro biadesivo o addirittura flottante. In questo blog spiegheremo passo dopo passo come posare un pavimento in PVC rotolo e chiariremo quale metodo di posa è adatto a ciascun tipo di rivestimento.
Prima di tutto: è importante attenersi sempre alle indicazioni del rispettivo produttore. A seconda del tipo di prodotto, i metodi di posa, le raccomandazioni per gli adesivi e i tempi di asciugatura possono differire notevolmente. Ciò che è importante sapere: se scegliete un pavimento in PVC molto largo, con una larghezza di 4 m o 5 m per una stanza di circa 20–25 m², il rivestimento può di norma essere posato semplicemente in modo flottante.
Prima di iniziare la posa del pavimento in PVC, è necessario rimuovere completamente i vecchi rivestimenti del pavimento e i residui di colla. Successivamente, controllate il sottofondo alla ricerca di irregolarità e crepe e, se necessario, riparatele con dello stucco. Prima di stendere il rotolo di pavimento PVC nella stanza, il sottofondo deve essere completamente asciutto, pulito, liscio e solido. Una volta steso senza pieghe, il nuovo pavimento in PVC deve essere tagliato grossolanamente con un margine di 15 cm e lasciato riposare per almeno 24 ore nella stanza per acclimatarsi.
Per il taglio preliminare, misurate la larghezza e la lunghezza complete della stanza (incluse rientranze e aperture delle porte) e aggiungete in ogni direzione 15 cm. Per evitare giunzioni superflue nella nuova pavimentazione, si consiglia sempre l’acquisto della larghezza più grande disponibile. Da BRICOFLOR trovate anche pavimenti in PVC al metro con larghezza di 5 m. Se sono necessari più pezzi, assicuratevi che il motivo sia continuo nei punti di collegamento (rapporto). È inoltre essenziale che tutti i pezzi provengano dallo stesso rotolo: solo così si possono evitare differenze di colore nel pavimento in PVC.
Successivamente, il pavimento in PVC al metro può essere tagliato con precisione. Per farlo, utilizzate preferibilmente una riga per moquette e un taglierino o coltello universale con lame affilate. Lasciate libero qualche millimetro lungo la parete. Questo giunto di dilatazione serve a permettere al pavimento in PVC di espandersi o ritirarsi in caso di variazioni di temperatura.
È consigliabile tagliare il rivestimento in piccole fasi. Più tagli brevi sono più efficaci di un taglio unico e garantiscono un risultato più preciso. Tenete sempre il coltello in posizione verticale rispetto al pavimento per ottenere un taglio netto.
Quando si lavora sugli angoli esterni, è importante tagliare prima il pavimento in PVC in diagonale dal bordo verso l’angolo e premere la piega, quindi rimuovere il materiale in eccesso.
I tubi del riscaldamento rappresentano un caso particolare: premete il materiale nello spazio tra il pavimento e il raccordo, tagliandolo quasi fino alla base. Un piccolo taglio a forma di X impedisce al materiale di strapparsi. Premete con cautela il materiale attorno al raccordo, effettuando in tutti i punti di pressione un taglio verso il pavimento e uno piatto lungo il pavimento.
Una volta che il pavimento in PVC è posizionato uniformemente intorno agli attacchi e agli angoli, potete eseguire il taglio finale lungo la linea del muro. Premete il rivestimento con una riga nello spazio tra parete e pavimento e adattate progressivamente il pavimento in PVC, tagliando sottili strisce mentre la lama viene guidata saldamente e il più possibile in verticale lungo il battiscopa.
Il pavimento in PVC Forbo Eternal Colour "42612 Elegance Blush" è al 100% privo di ftalati e a basse emissioni.
In linea generale per i pavimenti PVC rotolo sono possibili due metodi di posa (a seconda dell’ambito di utilizzo e del tipo di prodotto): la posa flottante oppure l’incollaggio a tutta superficie. Con la posa flottante, il rivestimento viene semplicemente appoggiato o fissato con del nastro biadesivo. L’incollaggio completo con colla liquida è invece consigliato soprattutto per ambienti ampi, soggetti a forte usura o di tipo commerciale. In soggiorno, camera da letto o cucina, la posa flottante del pavimento in PVC non rappresenta di norma alcun problema. Se invece volete utilizzare il PVC in ambito professionale o in zone con forte calpestio, l’incollaggio è consigliabile.
I produttori di pavimenti in PVC hanno solitamente proprie indicazioni sulle condizioni che rendono necessario l’incollaggio a tutta superficie. La maggior parte dei pavimenti in PVC può essere posata flottante in stanze fino a 20 o 25 m². A seconda della tipologia del retro, alcuni produttori autorizzano persino la posa flottante in ambienti superiori a 40 m².
Per un incollaggio completo, si consiglia di far eseguire l’installazione del pavimento da un professionista. In linea generale, tuttavia, è importante osservare quanto segue: applicare l’adesivo appropriato secondo le indicazioni del produttore e attendere che sviluppi la necessaria adesione iniziale prima di iniziare la posa. Il rivestimento deve poggiare perfettamente a terra: eliminate eventuali bolle d’aria, pieghe e tensioni. Le giunzioni devono aderire strettamente l’una all’altra. Non pressate insieme i bordi ondulati: la formazione di onde indica un collegamento difettoso tra le strisce.
Se il pavimento in PVC viene posato su un sottofondo assorbente, deve prima essere steso nel letto di colla leggermente asciugato. È importante che il retro del rivestimento sia completamente ricoperto di adesivo.
A differenza del metodo di incollaggio a umido descritto sopra, il metodo a incollaggio adesivo può essere utilizzato su sottofondi assorbenti e non assorbenti (seguire sempre le indicazioni del produttore). I sottofondi non assorbenti dovrebbero essere lavorati con spatole con dentature TKB per garantire un consumo minimo di colla, evitando così la formazione di impronte residue. Il pavimento in PVC viene quindi posato sulla colla già asciugata.
I sottofondi densi e non assorbenti devono prima essere verificati in base al film di colla. Per farlo, basta toccare la superficie con il dito: il pavimento deve essere sufficientemente ricoperto di adesivo. Al contatto rapido con il letto di colla, non dovrebbe rimanere residuo di colla sulle dita. In questa “fase di adesione” il PVC deve essere posato nel letto di colla. Con questo metodo, la formazione di impronte residue è più probabile rispetto al metodo a incollaggio a umido. In entrambi i casi, il momento della posa dipende dalle condizioni climatiche dell’ambiente.
Per incollare i pavimenti in PVC, è preferibile utilizzare adesivi a dispersione privi di solventi ed a basse emissioni. Anche adesivi a contatto a dispersione (ad esempio per scale), adesivi epossidici o poliuretanici reattivi (ad esempio per carichi elevati) e adesivi a secco sono possibili alternative. Assicuratevi di utilizzare solo adesivi approvati per l’uso con pavimenti in PVC. Seguite sempre le indicazioni del produttore e, in caso di dubbio, rivolgetevi al vostro posatore di fiducia.
Alcuni produttori forniscono generalmente strisce tagliate a misura. In alcuni casi, tuttavia (ad esempio in caso di danneggiamento dei bordi), è necessario rifilarle. Per il taglio delle giunzioni, le strisce vengono sovrapposte di alcuni centimetri e allineate con precisione. Per lunghezze maggiori, la linea di taglio viene segnata sulla striscia superiore con una corda, poi tagliata con un coltello universale lungo un righello in acciaio e infine recisa con un coltello a uncino.
Durante il taglio della striscia inferiore, il bordo della striscia superiore funge da guida. Un leggero taglio sotto la striscia superiore permette di ottenere giunzioni particolarmente strette (essenziale per le saldature a freddo). I posatori esperti possono anche tagliare direttamente i bordi sovrapposti con il coltello a uncino, usando il bordo inferiore come guida (taglio inferiore).
Dopo il taglio, una striscia (striscia guida) viene piegata a metà lungo la lunghezza. Sulla parte libera di uno dei bordi della striscia viene segnata la posizione della giunzione sul sottofondo. Successivamente, le altre strisce vengono piegate a metà.
Se il pavimento in PVC è disponibile solo in larghezze ridotte e quindi è necessario posare più strisce, le giunzioni delle strisce adiacenti devono essere saldate tra loro. I posatori professionisti utilizzano generalmente il metodo di saldatura termica, ma è possibile anche la saldatura a freddo. Prima di procedere, informatevi presso il produttore o nella guida alla posa del vostro pavimento in PVC se le giunzioni devono essere saldate a freddo o a caldo. La saldatura termica dovrebbe essere eseguita da un professionista.
Il metodo di saldatura a freddo viene utilizzato per pavimenti in PVC in cucina o in altre stanze residenziali a bassa frequenza di passaggio e può essere eseguito un giorno dopo l’installazione del pavimento in PVC. La saldatura lungo il bordo della giunzione dovrebbe (in caso di incollaggio a tutta superficie) essere effettuata solo dopo che la colla si è completamente indurita, almeno 24 ore dopo la posa. È fondamentale seguire le istruzioni del produttore dell’adesivo per saldatura a freddo, poiché i tempi di asciugatura possono variare. La guida qui presentata è solo un’indicazione generale.
Per creare una transizione verso la parete, si utilizzano profili in plastica o MDF, che a seconda del modello possono essere avvitati, inchiodati, inseriti a pressione o incollati. Per semplificare il lavoro, è possibile acquistare angoli interni ed esterni già sagomati oppure, in alternativa, tagliare gli angoli da soli.
Come si posa un pavimento in PVC? Dipende principalmente dal fatto che possiate posare il PVC a rotolo in un unico pezzo o dobbiate lavorare con strisce, e se il pavimento sarà installato in ambito commerciale o residenziale. Verificate sempre in anticipo se il vostro pavimento in PVC è adatto alla posa flottante. In caso di utilizzo commerciale, ambienti ampi o zone ad alta sollecitazione, il pavimento in PVC dovrebbe essere incollato. In questo caso, è consigliabile rivolgersi a un professionista, poiché la posa con colla liquida può essere soggetta a errori.