Il pavimento finto parquet rappresenta una scelta di grande tendenza per chi desidera portare in casa l’eleganza e il calore del legno, senza affrontare i costi elevati e le limitazioni pratiche del parquet tradizionale. Grazie alle moderne tecnologie, materiali come PVC, laminato e gres porcellanato riproducono fedelmente le venature e le sfumature del legno naturale, offrendo però prestazioni superiori in termini di resistenza, durata e manutenzione.
Queste alternative innovative ed economiche stanno conquistando sempre più spazio sia nelle abitazioni che negli ambienti commerciali, grazie alla loro versatilità e capacità di adattarsi a qualsiasi stile di arredamento, dal classico al contemporaneo. In questo articolo, esploreremo le soluzioni più richieste e apprezzate nel mondo delle pavimentazioni, evidenziando i vantaggi di ciascuna opzione. Scopriremo come questi materiali possano non solo imitare perfettamente l’aspetto del legno, ma addirittura superarlo per praticità e funzionalità. Come il legno, ma meglio del legno!
Un pavimento effetto legno è in grado di rinnovare e ispirare gli ambienti con un tocco sempre elegante, autentico e ricercato. Il legno, d’altronde, è per estetica e bellezza il meglio che si possa desiderare per completare l'arredamento.
Il legno vero presenta però diversi limiti, in quanto è delicato, deformabile e particolarmente scheggiabile. Il finto parquet ha allora il compito di risolvere i problemi legati a umidità, fragilità e corrosione, tipici del legno, senza snaturarne le pregevoli doti estetiche ricercate dalla maggior parte delle persone.
Replicare l’essenza legnosa di un pavimento parquet in maniera autentica è più che possibile. Il mercato ci offre diversi materiali preposti a quest’ardua impresa. Laminato, gres porcellanato e PVC sono i più noti e funzionali. Tali alternative saranno approfondite in seguito. Per adesso ci basta capire il perché convengono.
Un finto parquet di qualità, sia esso in laminato, in gres porcellanato o in PVC, permette di ottenere le ottiche naturali del miglior legno. Nuance e scanalature proprie del faggio, della quercia e del rovere sono quindi in grado di risultare autentiche sia al tatto che alla vista, portando con sè notevoli vantaggi da un punto di vista tecnico, economico e pratico.
Il finto parquet non soffre l’usura né si graffia. In superficie, è infatti rifinito da un’apposita patina protettiva che ne conferisce l’aspetto del legno e ne assicura resistenza e longevità. Tali pavimentazioni sono inoltre idrorepellenti, fonoassorbenti e silenziose al calpestio: addio ai problemi di umidità e ai fastidiosi scricchiolii tipici del parquet!
Interessante anche la posa flottante che contraddistingue PVC e laminati. I pavimenti flottanti si installano in maniera estremamente pratica ed economica, perché non richiedono né colla, né chiodi, né manodopera specializzata. Legnis in fundo, il finto parquet è facile da pulire e non richiede lucidatura, ceratura o particolare manutenzione.
Un vantaggio tira l’altro. Verrebbe da chiedersi dove sia l’inghippo. Non c’è trucco, non c’è inganno. Vero è che il parquet evoca atmosfere calde e raffinate, difficili da equiparare. Ma i pavimenti effetto legno sono capaci di andare oltre, in quanto portano bellezza delle essenze più pregiate in ogni dimora dando la possibilità di contenere i prezzi, allo stesso tempo senza peccare di qualità.
Il PVC apre la nostra rassegna dei pavimenti effetto legno. Conosciuto tecnicamente come Poli Vinil Cloruro, questo materiale si distingue per la sua versatilità e adattabilità, rendendolo ideale per qualsiasi esigenza di arredamento. Le sue principali qualità sono la flessibilità e la resilienza: le doghe in PVC, chiamate anche lame viniliche, sono particolarmente resistenti e non si deformano. Se sottoposte a urti o pressioni, si adattano temporaneamente all'impatto per poi ritornare alla loro forma originale.
Il pavimento in PVC effetto legno è altamente resistente all’acqua e all’umidità, superando le capacità del legno naturale grazie al suo nucleo in materiale termoplastico, che garantisce un eccellente isolamento. Questo tipo di pavimento offre comfort in tutte le stagioni: è piacevolmente caldo d’inverno e fresco d’estate, risultando comodo anche da calpestare a piedi nudi. Un altro vantaggio è il suo ottimo isolamento acustico: il PVC è tra i migliori materiali in termini di riduzione del rumore, offrendo un'esperienza di camminata silenziosa e confortevole, paragonabile a quella di un vero parquet.
Uno dei principali fattori distintivi delle lame in PVC è sicuramente la semplicità di posa. L’installazione può avvenire in poche ore e non necessita chiodi, utensili professionali e manodopera specializzata. Il finto parquet si applica su qualsiasi superficie (purché abbastanza levigata) e non richiede di limare le porte, in quanto è particolarmente sottile.
Le doghe del finto parquet adesivo sono molto sottili (in genere tra i 2 e i 4 mm) e, se si tratta di PVC adesivo, è sufficiente rimuovere la pellicola alla base delle lastre e applicarle adiacentemente sul pavimento con la giusta pressione.
Per quanto riguarda il PVC ad incastro, invece, le lame sono leggermente più spesse e possono essere assemblate grazie ad un intuitivo sistema a clic, che troverete spiegato in questo articolo del nostro blog. Sinonimo di robustezza e qualità, sono indicate anche per ambienti commerciali a maggior traffico.
Le ultime due tipologie sono il PVC autoposante, installabile allineando le lame sul pavimento senza chiodi, né colle, né giunture, e il PVC da incollare, il cui sistema di posa ricalca quello delle lame autoadesive, ma in questo caso si preferisce utilizzare un’apposita colla (applicata tramite rullo sul fondo) per assicurare una maggiore presa al rivestimento. Proprio per questo, il finto parquet adesivo è uno dei più semplici da posare.
PVC Effetto Legno: i migliori prodotti
Eccoci dunque ai pezzi pregiati del repertorio. Tra l’ampia gamma di pavimenti finto parquet in PVC, proponiamo quelli offerti da Nature2Floor e Gerflor, due case produttrici europee più che rinomate nel panorama internazionale dei rivestimenti resilienti.
Qualità e performance tecniche sono assicurate, la resa estetica altrettanto. Nature2Floor e Gerflor offrono collezioni votate all'eccellenza, dai fantastici design e le estetiche sempre autentiche e ricercate. Di gran lunga i marchi più in voga nel mondo del PVC residenziale e commerciale. I prodotti sono eleganti e rifiniti al dettaglio. Scanalature, nuance e altri dettagli, concorrono per un effetto parquet più che realistico. Le immagini rendono più di ogni parola.
Il laminato ci ricorda da vicino il caro e vecchio parquet. Le doghe presentano infatti una struttura multi composita, per uno spessore che non va oltre i 10 mm. Il cuore del laminato è in fibra di legno e su questi è posto un foglio decorativo che ricrea l’ottica del vero legno. Un film superficiale in resina melamminica, particolarmente resistente all’usura, chiude il quadro. Tale strato protettivo conferisce lucentezza alla pavimentazione, riparandola da eventuali graffi, ammaccature e abrasioni. Forte dentro, bello fuori.
Il finto parquet in laminato non presenta gli stessi requisiti di flessibilità e resistenza all’acqua del PVC, ma garantisce grossomodo ottimi standard qualitativi. Il sistema di posa è quello a incastro già visto per le lame in PVC, un plus di praticità e versatilità non indifferenti. Prima di applicare il laminato, è consigliabile rivestire il fondo preesistente con un sottopavimento, utile per migliorarne la resa isolante, sia per quanto riguarda il calore che il suon del calpestio.
Ci si chiede spesso se il laminato effetto legno sia altrettanto adatto in bagno e cucina, ambienti particolarmente umidi, dove il parquet è difficilmente congeniale. In realtà, la posa di un pavimento laminato in bagno non è consigliata. Per quanto a prova d’acqua, tale rivestimento soffre gli eccessi di vapore e umidità, proprio a causa del cuore in fibra legnosa. Se proprio non si vuole fare a meno dell’effetto legno anche in bagno, consigliamo allora di optare per PVC o gres porcellanato.
Le tipologie di parquet laminato offerte dal mercato sono numerose e differenziano i vari ambiti di utilizzo in cui questo rivestimento può essere applicato. Un’ottima classificazione può essere fatta in base alla tecnologia di realizzazione. Distinguiamo:
- Laminato HDF (High Density Fibreboard). Il parquet è ottenuto assemblando i vari strati (base in fibra di legno, foglio decorativo e film protettivo in resina). È di gran lunga la soluzione più utilizzata in ambito domestico.
- Laminato HPL (High Pressure Laminate). Film protettivo e foglio decorativo sono pressati separatamente ad alta temperatura e vengono successivamente assemblati all’anima della doga. Tale varietà è la più duratura nel tempo, ottima per centri commerciali, ristoranti e location ad alto traffico pedonale che vogliono puntare sulla freschezza dell’effetto legno.
- Laminato DPL (Direct Pressure Laminate). Il parquet è ottenuto tramite una singola pressatura di tutti i tre strati che lo compongono. Adatto all’ambito residenziale.
Un ulteriore parametro utile alla scelta del finto parquet in laminato può essere la classe di abrasione. Tale variabile identifica la resistenza del pavimento alle sollecitazioni e all’usura e determina quindi qualità e destinazione d’uso. La classe d’abrasione è riconoscibile dalla terminologia AC stabilita dallo standard europeo EN 13329/00.
Anche in questo caso proponiamo tre tra i prodotti più in vista del nostro repertorio.
Parador per gli “entry-level” alla ricerca di una soluzione economica ma al contempo affidabile e di qualità; Gerflor per le esigenze residenziali o commerciali leggermente più avanzate; Quick-Step per chi cerca il massimo dell’eccellenza e dell’autenticità.
I migliori produttori europei di finto parquet in laminato offrono prodotti di assoluta qualità, pregevoli per tecnica ed estetica. Finiture spazzolate per un effetto lucente o design bisellato per un look simile al vero legno massello? La scelta è ampia e la gamma dei motivi cromatici è molto estesa. Le ottiche e le nuance sono quelle naturali del legno: noce, faggio, acero, rovere, ciliegio, castagno, pino e molti altri.
A chiudere questo articolo del blog è il finto parquet in gres porcellanato. Il gres porcellanato è un tipo di ceramica per pavimenti molto nota. Esteticamente apprezzabile, è utilizzata in moltissimi contesti residenziali e non solo.
Il pregio di queste pavimentazioni sta nella loro elevata idrorepellenza. Il gres presenta infatti una delle più basse percentuali di assorbimento all’acqua del mercato ed è quindi particolarmente resistente all’infiltrazioni di acqua e altri liquidi. Tale caratteristica risolve i vari limiti relativi all’umidità già visti per il vero parquet in sede di umidità, fughe e conseguenti spaccature.
Per questo motivo, il materiale è particolarmente indicato anche in bagno, cucina, terrazzi e bordo piscina, ambienti tipicamente non inclini a ospitare parquet o laminati.
Come il PVC o in laminato, il gres porcellanato effetto parquet garantisce importanti performance meccaniche. In fase di lavorazione, la ceramica è infatti cotta ad una temperatura elevatissima. Il che rende le piastrelle in gres particolarmente resistenti a graffi, usura, eventuali abrasioni e agenti chimici.
Abbiamo visto come da un punto di vista tecnico, queste pavimentazioni non difettano più di tanto dalle altre soluzioni. La posa non però non è altrettanto semplice.
Se non si è esperti del mestiere, è opportuno chiamare un piastrellista o un posatore in grado di assicurare una posa corretta e funzionale. I listelli o le piastrelle in gres effetto legno possono essere applicate a incastro, con posa flottante, ma è necessario ad ogni modo l’impiego di malta cementizia, possibilmente di qualità. Abilità e precisione fanno in questo caso molta differenza.
Il finto parquet gres porcellanato ha poi il difetto di risultare freddo al contatto: camminandoci a piedi nudi o senza scarpe, ad esempio, non avrete la stessa sensazione di calore del vero legno o del parquet in PVC. Un occhio, infine, anche alla porosità. Alcuni parquet in gres potrebbero essere infatti più soggetti alla macchie se eccessivamente rifiniti in superficie.
Quanto al design, nulla da obiettare. Il tocco è decisamente moderno e realistico. L'eleganza della ceramica e del legno si fondono per ottenere ottiche ricercate, autentiche, a portata di ogni ambientazione.
Abbiamo conosciuto da vicino le migliori pavimentazioni effetto legno del momento. Difficile capire quale possa essere realmente la migliore alternativa. Di certo, tutte e tre garantisco un rivestimento di qualità a un prezzo decisamente più basso rispetto al parquet. L’effetto legno rivive in soluzioni innovative, pratiche, moderne e soprattutto resistenti. Un finto parquet è molto più vero di quanto il nome possa suggerire.
Quando si sceglie un pavimento effetto legno, è importante considerare i prezzi al metro quadro che possono variare in base al materiale scelto e alle caratteristiche specifiche. Vi presentiamo qui di seguito una panoramica dei costi per i principali tipi di pavimenti effetto legno.
Il gres porcellanato effetto legno è una scelta popolare per chi cerca resistenza e durevolezza, con un aspetto elegante che riproduce fedelmente le venature del legno naturale. Il prezzo al metro quadro può variare dai 15 ai 40 euro, a seconda della qualità e delle finiture.
Il laminato è una soluzione più economica, ideale per chi vuole un pavimento effetto legno senza spendere troppo. Si può trovare a prezzi che vanno dai 10 ai 30 euro al mq, con variazioni in base allo spessore e alla resistenza.
Il PVC effetto legno rappresenta una scelta versatile e facile da installare, perfetto per chi cerca un pavimento resistente all’acqua e all’usura. I prezzi per questo materiale partono da circa 10 euro e possono arrivare fino a 25 euro al mq per le versioni di qualità superiore.
Oltre al costo dei materiali, è importante tenere conto delle spese per la posa del pavimento. La manodopera per l'installazione di un pavimento effetto legno può costare dai 15 ai 30 euro al metro quadro, a seconda della complessità del lavoro e della zona geografica.
La scelta tra PVC effetto legno, laminato e gres porcellanato per un pavimento finto parquet dipende dalle esigenze estetiche, pratiche e di budget. Il PVC effetto legno si distingue per la sua resistenza all'umidità e facilità di manutenzione, risultando ideale per ambienti come bagni e cucine. Il laminato offre un buon compromesso tra estetica e prezzo, pur essendo più sensibile all'umidità rispetto al PVC. Infine, il gres porcellanato effetto legno garantisce una durabilità eccezionale e resistenza a graffi e usura, ideale per chi desidera un materiale robusto e versatile. Ognuna di queste soluzioni ha i suoi vantaggi, e la scelta migliore dipenderà dallo spazio e dalle preferenze individuali.
Per rendere la tua casa accogliente scegliere un pavimento in simil parquet può essere la scelta giusta. Rivolgiti a noi di BRICOFLOR, gli esperti di pareti e pavimenti, per una vasta scelta di doghe e lame di finto parquet!