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Parquet Base.59: la meraviglia di un pavimento dall’aspetto naturale

Il parquet è da sempre il re dei rivestimenti per pavimenti e in molti aspirano ad avere superfici lignee di questo genere. I…
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Le doghe in commercio possono avere dimensioni e spessori differenti per accontentare tutte le esigenze d’arredo e potrete utilizzare i parquet per costruire dei suggestivi abbinamenti pareti e mobili. Oggi in commercio ci sono modelli di parquet a posa flottante, i più facili da montare poiché non richiedono adesivi o colle. Basterà agganciare tra loro i pannelli attraverso un meccanismo di giunture. Tra i migliori marchi del settore c’è il tedesco Base.59 che vi offre una ricca selezione di parquet ad incastro che vi consente di realizzare un design dal mood rustico o più classico.

Com’è fatto un parquet

Il parquet è uno dei pavimenti più eleganti e raffinati che si possono avere in casa e come altri rivestimenti di pregio, ha un costo medio più alto al metro quadrato. Dunque, prima di avventurarsi nell’acquisto, è bene valutare con cura il budget di cui si dispone. Come si dice, la qualità non ha prezzo e quindi saranno sempre soldi ben spesi! Da un punto di vista tecnico potete scegliere tra due tipologie di parquet: il legno massello e il prefinito. Il legno massello è il parquet tradizionale e si compone di tavole grezze con uno spessore che varia da 10 a 22 mm. La posa può essere inchiodata oppure ad incollaggio e una volta terminata, seguiranno dei lavori di levigatura e finitura con cere, vernici e oli. Il parquet prefinito è quello più diffuso ormai ed è venduto in listoni già rifiniti in superficie. In genere costa di più del massello che però richiede lavori aggiuntivi di rifinitura. Le doghe prefinite hanno una struttura a 2 o 3 strati e permettono di avere una posa ad incollaggio oppure flottante che riduce i tempi di installazione.

Ogni tipologia di legno presenta delle specifiche venature che definiscono pattern differenti come il rigatino, il nodino, la prima scelta e la seconda scelta. Per quel che riguarda invece la finitura, si può optare per l’olio naturale o la verniciatura. L’olio conferisce al parquet un aspetto più naturale e bello mentre la verniciatura dona una maggiore resistenza ad agenti chimici e sollecitazioni meccaniche. Altro elemento da considerare è il formato dei listoni che dovrà sposarsi al meglio con l’ambiente da rivestire. Il lamparquet è il calibro più piccolo che ha una larghezza di 5-8 cm e una lunghezza di 25-70 cm. Per pannelli di dimensioni maggiori è bene puntare sui listoni che hanno una lunghezza massima di 130 cm. Altrettanto ampio è il formato maxiplancia, con tavole che possono essere lunghe fino a 250 cm. In caso aveste bisogno di un’alternativa economica simile al parquet, vi suggeriamo di affidarvi al pavimento laminato che rappresenta una valida opzione per contenere i costi.

Parquet Base.59 – Robustezza e fascino per superfici dallo stile inimitabile

Per avere un parquet flottante solido e ad un prezzo comunque accessibile, potete scegliere l’azienda tedesca Base.59 che vi offre prodotti di qualità. I vari modelli di parquet sono di tipo prefinito e all’interno i listoni sono caratterizzati da una struttura a 3 strati. Lo spessore è di 11 mm e le dimensioni disponibili sono 219x162 cm e 239x200 cm. A seconda dell’esemplare può esserci una bisellatura ad angolo circonferenziale o non esserci alcuna bisellatura. Con lo strato di usura di 3 mm avrete una perfetta resistenza al calpestio frequente. Le tavole sono certificate dalla classe di protezione antincendio Dfl ed hanno una garanzia di ben 15 anni che vi assicura pavimenti duraturi nel tempo.

Gli articoli Base.59 sono indicati soprattutto per uso residenziale e possono essere applicati anche in zone ad alto traffico come corridoi, ingresso e zona giorno. In aggiunta, questi parquet sono studiati per essere compatibili con il riscaldamento a pavimento. A proposito della finitura, avrete a disposizione pannelli con superficie spazzolata o laccata e trattamento con vernice o olio naturale. Troverete molti generi di legni, tra cui il rovere, il faggio e l’acero. I colori includono le più belle ed eleganti sfumature di marrone che vi danno l’occasione di sviluppare un arredamento dal gusto raffinato e accogliente. In alcuni casi noterete la posa a tolda di nave, cioè a listoni sfalsati, tipica del parquet.

La posa di un parquet flottante

I parquet Base.59 possono essere montati tramite la posa flottante che non necessita di alcun collante. In realtà i vari prodotti sono comunque applicati con un’eventuale posa ad incollaggio. L’installazione ad incastro è un’operazione poco invasiva e molto rapida che può essere eseguita senza aiuti esterni o manodopera specializzata. Ogni listone è fornito sui lati di scanalature maschio-femmina che permettono di agganciare una doga all’altra. Prima di iniziare, è necessario controllare che il fondo della nuova pavimentazione sia ben asciutto, pulito e che non vi siano fessure o dislivelli. Il parquet può comunque essere montato su massetto e pavimenti preesistenti in piastrelle e PVC. Altro aspetto da non sottovalutare è la direzione di posa dei listoni che andrebbero messi parallelamente al lato lungo della camera per un migliore effetto visivo.

Per la posa del parquet dovrete decidere preventivamente quale schema adottare in quanto esistono diversi disegni possibili. Quelli più comuni sono la posa a tolda di nave, a cassero regolare, fascia e bindello, a mosaico, a spina di pesce italiana oppure ungherese. Per attutire i rumori da calpestio è preferibile collocare sul fondo un materassino ad elevata densità. Mettete dei cunei lungo le pareti per avere un distanziamento di almeno 10 mm intorno al parquet che servirà a compensare future dilatazioni del legno. Posate la prima tavola in un angolo con il lato maschio verso il muro e continuate incastrando i listoni seguenti lungo tutta la parete. Se l’ultimo listone fosse troppo lungo, lo potreste tagliare della misura necessaria. Iniziate la fila successiva con il pezzo di pannello avanzato, in modo da avere i pannelli sfalsati tra loro. Proseguite con le altre file fino a completare tutta la pavimentazione. I cunei possono essere rimossi dopo almeno un’ora dalla conclusione della posa, così come i bordi del materassino che spuntano ai lati del parquet.

Parquet Base.59 – L’importanza di una corretta manutenzione

Il parquet è certamente una delle soluzioni di rivestimento più ambite e apprezzate, ma per avere una resa ottimale ha bisogno di una cura particolare e costante nel tempo. La manutenzione è quindi indispensabile per preservarne inalterate le qualità. Il legno è un componente vivo e come tale invecchia, si modifica nel colore e risente del caldo e dell’umidità. Deve essere pulito tutti i giorni con attenzione per non alterarne le migliori caratteristiche estetiche. Le superfici lignee non possono essere trattate come tutte le altre perché il legno è più delicato e non deve essere trattato con prodotti aggressivi.

I parquet in massello sono meno resistenti di quelli prefiniti e per individuare il detergente giusto dovrete tenere conto della finitura a olio o a vernice. Il lavaggio si può eseguire con un panno appena inumidito in acqua tiepida. Utilizzate un detersivo specifico per il legno o a base neutra. Finito di lavare, non lasciate asciugare all’aria, ma tamponate con un panno di cotone. Evitate la pulizia con il vapore, l’acqua bollente e lo spazzolone dentato che rischierebbe di graffiare il parquet. Altre cose da non usare sono la candeggina e tutte le sostanze a base di alcool. Per finire, ricordate di impiegare pochissima acqua in quanto rischierebbe di infiltrarsi tra le tavole.

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Avete finalmente deciso di installare il parquet in casa e siete ancora in alto mare? Per essere certi di acquistare un pavimento di qualità e durevole nel tempo potete contare su un brand di valore come Base.59. All’interno del catalogo di BRICOFLOR incontrerete tanti modelli di parquet prefinito che vi consentono di impostare il tipo di design che preferite. In particolare, avrete tavole di spessore standard disponibili in 2 formati standard che si adattano a diverse situazioni d’arredamento. Le doghe possono avere un trattamento superficiale a olio o a vernice e sono composte di legni quali acero, faggio e rovere in incantevoli nuance di marrone.

Se proprio non riuscite a decidervi, non fatevi scappare il nostro servizio di campionatura. È del tutto gratuito e vi dà l’occasione di vedere di persona fino a 8 esemplari di parquet tra quelli che più vi stuzzicano. Coloro che pensano di effettuare ordini di una certa quantità hanno la possibilità di richiedere un prezzo personalizzato che possa rispondere alle vostre esigenze. Per maggiori informazioni e problemi di natura tecnica non esitate a comunicare con il nostro staff tramite telefono, e-mail e chat.  

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