SALDI di primavera - Risparmia ora fino al 70% su numerose categorie!

Unfortunately, we are currently experiencing technical problems with our product pages. We are working on a fix.

Close icon

Sottopavimento per isolamento acustico?

venerdì 27 novembre 2020

Siete alla ricerca di un sottopavimento per isolare al meglio rumori indesiderati ed evitare litigate infinite con i condomini? Se la risposta è si, ma se siete anche alla ricerca di un sottopavimento che protegga il vostro nuovo acquisto dall’umidità, questa guida è ciò che stavate aspettando!


1. Cos’è l’isolamento acustico da calpestio e come comportarsi?
2. Quali requisiti devo rispettare per una resa perfetta del sottopavimento?
3.  Dalla teoria alla pratica: quale sottopavimento per il vostro nuovo laminato?


Cos’è l’isolamento acustico da calpestio e come comportarsi?

L’isolamento acustico da calpestio non è altro che l’insonorizzazione dal rumore di passi di una persona su un pavimento esistente. In questo modo colui il quale vive nel piano inferiore della casa non sentirà nessun rumore provenire dal vostro appartamento. In natura vi sono prodotti isolanti naturali o meno per qualsiasi tipo di disturbo, come per esempio l’isolante termico.

Stessa cosa con il rumore e, in particolare, vi sono prodotti adatti ed altri meno indicati. Il legno in generale non è uno di questi, e quindi ne consegue che i parquet ed i pavimenti laminati non sono “silenziosi”. Perciò al minimo contatto il rumore creatosi è percettibile all’orecchio umano. Ecco perché il sottopavimento (o sottotappetino che dir si voglia) è la soluzione ideale per risolvere questo problema.

Infine, dal momento che il legno tende ad ammuffirsi se soggetto ad umidità costante, un sottopavimento protegge anche dal fenomeno chiamato “umidità di risalita”. In questo modo perciò il vostro nuovo pavimento sarà silenziosissimo e protetto dall’umidità dal basso.

Viscoh Air– Sottopavimento per laminato e parquet

Quali requisiti devo rispettare per una resa perfetta del sottopavimento?

Sarebbe opportuno ricordarsi che nessun prodotto performa senza dovute precauzioni. Infatti, per non vanificare i propri sforzi, 3 importanti accortezze dovrebbero essere sempre tenute in mente:

La prima, riguarda la natura del pavimento. Quando siete in fase di progettazione è fondamentale studiare il vostro pavimento, conoscendone punti di forza, di debolezza e quindi come risolverne i difetti. Eventuali irregolarità devono essere livellate, in modo tale da poter avere il miglior risultato possibile. L’umidità di risalita, come accennato prima, potrebbe essere un altro problema che bisogna sempre tenere in considerazione, poiché per esempio un pavimento in legno potrebbe rovinarsi in men che non si dica. Certo, un tappetino risolve il problema, ma vi potrebbero essere dei casi in cui ciò non aiuti, ecco perché bisogna conoscere il proprio sottopavimento prima di decidere cosa utilizzare.

La seconda invece riguarda l’uso al quale il vostro nuovo pavimento verrà destinato. Un corridoio spoglio sicuramente è meno caricato di peso rispetto ad una cucina con mobili, fornelli ed elettrodomestici. La distribuzione del peso di questi ultimi inoltre non è paranoia, bensì un possibile fattore di rottura del vostro sottopavimento. In questo modo l’insonorizzazione potrebbe venir vanificata, così come i vostri sforzi. Per ovviare al problema, un sottopavimento più robusto e resistente è un’opzione da tenere sempre e comunque a mente.

L’ultima variabile da considerare è la sonorità della stanza, poiché vi sono stanze il cui suono viene insonorizzato meglio rispetto ad altre. In base a ciò, sarebbe opportuno controllare i decibel (dB) del vostro nuovo sottopavimento e quindi comprarlo più performante o meno a seconda delle proprie esigenze.

Viscoh Air Plus – Sottopavimento per laminato e parquet

 Dalla teoria alla pratica: quale sottopavimento per il vostro nuovo laminato?

Ora che vi abbiamo spiegato il rumore da calpestio, l’umidità di risalita ed ogni accortezza da tenere a mente, è ora di scegliere il vostro nuovo sottopavimento. Ma come fare? In linea di principio, più duro è il pavimento, più efficace e forte è l'isolamento acustico da calpestio. Se volete installare il vostro pavimento in parquet o laminato con una posa flottante potete optare per un isolamento acustico da impatto in pellicola PE (polietilene) per pavimenti morbidi. Questo viene spesso confuso con il foglio di PE, il quale viene invece utilizzato come pura barriera al vapore.

Per un sottofondo in calcestruzzo duro si consiglia di utilizzare un isolamento acustico da calpestio più resistente in polietilene e polistirolo come Viscoh Air o Viscoh Air Plus. Entrambi i sottofondi isolanti hanno una bassa permeabilità al calore e offrono un isolamento acustico ottimale. Inoltre, questi due materassini isolanti sono ricoperti da una barriera al vapore, che offre ulteriori vantaggi come la protezione contro la penetrazione dell'umidità di risalita e la conducibilità termica regolata.

La situazione è diversa se si vuole combinare il parquet o il laminato con il riscaldamento a pavimento. In questo caso, per l'isolamento acustico da calpestio si dovrebbe effettivamente utilizzare una pellicola in PE, in quanto non è facilmente infiammabile e non si deforma con il calore. Si prega di notare che l'isolamento acustico da calpestio e il riscaldamento a pavimento possono essere utilizzati insieme solo se la permeabilità al calore del riscaldamento a pavimento non supera il valore di 0,15 m²K/W.

Ora che il sottopavimento non ha più segreti per voi è ora di scegliere il sottopavimento ideale per la vostra casa. Isolazione dal rumore di calpestio garantita!

Alla prossima settimana con un nuovo articolo.

il team di BRICOFLOR

Torna al post