Erba Sintetica per Campi da Tennis: 5 Motivi per cui Sceglierla

L’erba sintetica per il tennis è una soluzione ormai apprezzatissima sia da professionisti che amatori della racchetta. Il tennis è uno sport molto tecnico, in cui velocità e precisione possono fare la differenza. Il manto da gioco riveste qui un ruolo molto importante, e gli amanti di questo sport cercano sempre la superficie più congeniale alle loro abilità tecniche e fisiche.

I grandi slam e i migliori tornei della palla gialla vengono storicamente disputati su cemento, terra battuta ed erba naturale, ma da molti anni a questa parte anche l’erba sintetica ha trovato il suo bel da farsi.  I primi campi da tennis in erba sintetica sono stati realizzati 30 anni fa dall’intuizione di Italgreen, storico marchio internazionale operante nel mondo delle pavimentazioni sportive, appunto in sintetico.

Nel corso degli anni, l’azienda bergamasca ha affinato le tecnologie di realizzazione del prodotto, migliorandone di volta in volta sia la resa tecnica che l’estetica e diffondendo nel mondo uno dei sistemi di gioco più apprezzati nel panorama tennistico. Lo sport della racchetta trova nell’erba sintetica un rivestimento sensazionale, pratico, conveniente e facile da curare. Italgreen aggiunge a ciò anni e anni di esperienza e un quid di qualità, certificata dal marchio di fabbrica Made in Italy. I campi da tennis in erba sintetica dominano oggi la scena e non hanno nulla da invidiare alle più classiche soluzioni in cemento e terra battuta.

Ecco 5 motivi per cui scegliere l’erba sintetica nel rivestimento di un campo da tennis.

1) Sensazioni di gioco

I prodotti Italgreen per il tennis sono realizzati con filati ricercati, e offrono prestazioni uniche per un regolare rimbalzo della palla. Gli esperti del settore concordano che un manto sintetico di provata qualità, ottimizzi molte dinamiche di gioco relative a questo sport. Il materiale, grazie alla morfologia dei filamenti, garantisce una spettacolarità non indifferente. La velocità di gioco è la stessa del cemento, mentre elasticità e morbidezza ricordano da vicino le sensazione della terra battuta. La superficie risulta infatti confortevole e favorisce i movimenti brevi e rapidi. Le prestazioni tennistiche sono poi ottimizzate dai filamenti, dritti e robusti, che assicurano al manto da gioco una maggiore resilienza e resistenza all’usura. Il rivestimento non tende a sfaldarsi a partita in corso. A differenza della terra battuta, quindi la superficie sintetica garantisce alla palla un rimbalzo stabile, più ampio e controllato, anche in caso di incontri prolungati. Il manto in erba sintetica ha un ottimo grip sotto i piedi. Le sue proprietà elastiche limitano l’attrito sotto i piedi, rendendo la pratica di gioco funzionale anche a chi soffre di problemi alle articolazioni inferiori.

2) Bassa manutenzione

L’erba artificiale richiede ovviamente meno manutenzione rispetto a erba naturale e terra battuta. Molti circoli di tennis non possono permettersi ingenti spese per la cura e la gestione del manto da gioco e preferiscono investire sulla solidità del sintetico. I filamenti in fibra artificiale che compongono la superficie del campo da tennis non richiedono pulizia o annaffiamento. Sono inoltre più resistenti all’usura e questo fa sì che lo stesso impianto possa essere sfruttato anche più di 10 ore al giorno. I vantaggi sono sotto gli occhi di tutti. L’alta tenuta prestazionale, in genere maggiore rispetto alle classiche soluzioni, rende il sintetico una scelta pratica oltre che più conveniente.

3) Proprietà drenanti

Molte volte, un impianto tennistico all’aperto, risulta inagibile a causa di condizioni climatiche avverse e impraticabilità del manto da gioco. È questo il caso di terra battuta ed erba naturale che non sono in grado di assorbire la pioggia e il gelo in maniera rapida ed efficace. L’erba sintetica, grazie a una buona permeabilità e delle notevoli proprietà drenanti, è utilizzabile praticamente in ogni giorno dell’anno, anche in seguito a temporali e piogge intense. È in questo modo possibile prorogare la stagione degli incontri e giocare tutto l’anno senza particolari interruzioni.

4) Qualità certificata

Soffermandoci sulle soluzioni proposte da Italgreen e dai migliori marchi italiani e internazionali del sintetico, ci accorgiamo come ogni rivestimento è votato all’eccellenza e all’innovazione. I campi da tennis in erba sintetica della migliore qualità assicurano aderenza, alta tenuta ed elevate garanzie prestazionali, e le rigide certificazioni lo confermano. I prati artificiali Italgreen, dispongono anche di un supporto RCT in materiale termoplastico, il quale consente il riciclaggio completo del manto ed è sinonimo di un grande rispetto per l’ambiente e una tecnologia orientata allo sviluppo eco-sostenibile. Qualità certificata anche dal lato estetico. Ogni soluzione per il tennis presenta un aspetto accattivante e moderno, dal classico verde ad altre possibilità di colorazione, come blu, rosso o soluzioni bicolore che esaltano maggiormente il rettangolo di gioco, differenziandolo dall’out perimetrale.

5) Campi da tennis polivalenti

Oltre ai centri tennistici professionali, anche impianti sportivi polifunzionali trovano nell’erba sintetica una valida soluzione. I prati sintetici sono impreziositi all’occorrenza da un buon intaso in sabbia specifica che rende l’erbetta ideale anche per altre pratiche sportive, come calcetto e calcio a 8. L’intaso in sabbia facilita anche la scivolata, un colpo molto ricercato dai tennisti e, ovviamente, rende il manto più affidabile e duraturo nel tempo.